Argentina
I PIARDI e altri bresciani
in Argentina.

Impossibile riprodurre tutti i testi contenuti
e pubblicati nelle pagine di cui ai sottoelencati link; almeno
riteniamo dover evidenziare buona parte dei link stessi che,
volendo e cliccandovi, possono condurre alla pagina gradita.
Molte altre pagine web dei Piardi contengono riferimenti alla
nazione Argentina, per raggiungere i quali necessita buona
volontà di ricerca, utilizzando anche il metodo indicato
in ARCHIVIO – Cerca in Piardi.org con … > https://www.piardi.org/archivio.htm
https://www.piardi.org/opera/vol3/volume3emigrazione.htm
– Da Gussago all’Argentina
https://www.piardi.org/news/pdf/8%20Maggio%20Bicentenario%20Indipendenza%20Argentina.pdf
– 200° dell’indipendenza dell’Argentina
https://www.piardi.org/opera/vol3/volume3devozioni418.htm
- San Gaetano Thiene in Argentina e i Piardi
https://www.piardi.org/opera/vol3/volume3devozioni49.htm
- San Vincenzo Ferreri/FERRER e i Piardi in Argentina a Godoy
Cruz (Gran Mendoza)
https://www.piardi.org/persone/p29.htm
- Pietro Piardi e la sposa Isabella Palmira, appena ritornati
dall’Argentina
https://www.piardi.org/dicono/gdb_01.htm
- Vincenzina e Adelina Piardi a Mendoza in Argentina
https://www.piardi.org/opera/vol3/volume3costumi.htm
- Sezione COSTUMI. 10 note relative ai Piardi e gussaghesi
in Argentina con le loro famiglie (fotografie con didascalia)
https://www.piardi.org/luoghi/nel-mondo.htm
- Località dei Piardi d’Argentina
https://www.piardi.org/persone/p72.htm
- Franco di Ermenegildo Piardi ed Ermenegildo a Buenos Aires
https://www.piardi.org/persone/p52.htm
– BONTACCHIO. Rev. Don Angelo Bontacchio da Pezzaze
a Mendoza- Argentina
https://www.piardi.org/opera/vol3/volume3mestieri.htm
- Vincenzina Piardi da Mendoza racconta di Gussago
https://www.piardi.org/persone/p92.htm
- don Domenico F. Milesi, dove si parla dei bresciani fratelli
TONOLI, missionari in Argentina, conosciuti dai Piardi e dai
Piardi - Bardini del Montello (Treviso)
https://www.piardi.org/persone/p12.htm
- Vincenza Piardi dall’Argentina ricorda la zia Angela
Giulia Piardi
https://www.piardi.org/persone/p11.htm
- Vincenza Piardi da Mendoza racconta dello zio Francesco
Piardi, carrettiere
https://www.piardi.org/opera/vol3/volume3mestieri-coltura-baco.htm
- il bellissimo commento di Vincenzina Piardi dall’Argentina
https://www.piardi.org/foglionotizie/pdf/FN%2032%20(35).%20S.Natale%202012.pdf
- Piardi dal mondo, dal 15 dicembre 2011 e sino al 10
dicembre 2012 – dall’Argentina
ARGENTINA:
https://it.wikipedia.org/wiki/Argentina
Argentina.
IMMIGRATI ITALIANI
Jorge
Luis BORGES llegó
a afirmar que: «el argentino es un italiano que habla
español».
Inmigración
italiana en Argentina
Comunidad
italiana en Argentina
La
comunidad italiana en Argentina es una de las comunidades
extranjeras más representativas del país desde
el siglo XIX a la actualidad. Según estimaciones,
aproximadamente el 50 % de la población de Argentina,
unos 27 millones, es de origen mayormente italiano.
Jorge
Luis Borges llegó a afirmar que «el argentino
es un italiano que habla español». El filósofo
español Julián Marìa hacía
referencia a las influencias de las ideas de Giuseppe Mazzini y
que Argentina podía ser «la única república
ítalo-española del planeta».
Inmigración
italiana en Argentina
La inmigración italiana
en Argentina se refiere al movimiento migratorio más
numeroso e importante que recibió históricamente
la actual República Argentina, superando a aquella
de los colonizadores españoles y los descendientes
de esa población que se asentó en territorio
hoy argentino previamente a la independencia. Los ítalo-descendientes
son la mayor comunidad europea en el país,
incluso superando a los descendientes de inmigrantes españoles.
Unos tres millones de italianos llegaron a la
nación austral, asentándose esencialmente en
las regiones centrales del territorio argentino. Argentina
posee la mayor comunidad de italianos fuera de Italia.
Desde
la década de 1860 comenzó la migración
italiana hacia Argentina y los datos del Censo Nacional
de 1869 arrojan que había unos 71 500 italianos en
el país. De todas formas, la inmigración
italiana comenzó a ser masiva en la década de
1870 y parece haber durado hasta casi 1970. Llegaron
contingentes de inmigrantes de todas las regione de Italia,
destacándose el norte en el sigluio XIX y
el sur italiano en el sigllo XX. Emigraron
principalmente (según estudios italianos y argentinos)
desde Véneto, Piamonte, Campania, Friuli-Venecia
Julia, Sicilia, Lombardia, Calabria, Abruzios, Marcas, Basilicata,
Apulia, Molise, Liguria, Toscana, Emilia-Romaña, entre
otras.
La
columna vertebral de la sociedad argentina actual es la suma
de los argentinos provenientes del tronco poblacional colonial
(mezcla de colonizadores europeos —principalmente
españoles, indigenas y por último africanos
traidos como esclavos), el asentamiento italiano en Argentina
y la inmigración española de
finales del siglo XIX y principios-mediados del XX. La cultura
argentina tiene conexiones importantes en la cultura italiana en
términos de idioma, costumbres y tradiciones. (…).
Dicembre
2020. https://es.wikipedia.org/wiki/Inmigraci%C3%B3n_italiana_en_Argentina
In ARGENTINA emigrarono i PIARDI
di GUSSAGO (Brescia) con origini a PEZZAZE, Pietro e Palmira,
ed i pezzazesi Ermenegildo PIARDI, sua moglie ed il figlio
Franco. Ermenegildo morì a Buenos Aires nel 1936 dopo
aver rivisto la moglie ed il figlio, Franco, nato l'anno 1924.
Franco e la mamma ritornarono a Pezzaze di Val Trompia. Franco
morirà prigioniero all'estero nel corso della seconda
Guerra mondiale.
Qualcosa dei PIARDI che vissero
in Argentina è rinvenibile ai link:
Molti
italiani, bresciani - come le due famiglie Bosio del Comune
di Prevalle, insediatesi al Tigre del Gran Buenos Aires -
ed anche gussaghesi (GUSSAGO - Brescia) formarono famiglia
in Argentina o la incrementarono. Almeno altre quattro famiglie
gussaghesi - lo stesso paese di nascita di Pietro Piardi e
Palmira Isabella BA, oltre allo loro vissero, crebbero e vivono
sia in Buenos Aires quanto nel territorio della città
di Mendoza, quali: Signaroli/Turati, Peroni, Piozzini discendenti
di Angelo e Marì Vezzola e quelli generati da Battista
Piozzini, fratello del primo, con la sposa Emma Marchina.
BONTACCHIO
sacerdote don Angelo di Pezzaze (1931), della Congregazione
degli Scalabriniani “Missionari
di San Carlo” - parente dei PIARDI, di quei Piardi imparentati
con i Bontacchio - operò
pastoralmente in Argentina per qualche decennio, sino al 1995,
curando la salute spirituale e morale degli italiani immigrati;
divenne anche Cappellano della Base militare aerea dell'Aeroporto
del Plumerillo in Mendoza, dopo essere stato pure Cappellano
militare del Regimiento de Infantería
de Montaña 11 Tupungato, Mendoza 1982-1986.
<<Questi
BONTACCHIO sono detti
in gergo locale: Paröle - Panciane (di padre e di madre
Bontacchio). Ebbi il grande piacere di incontrare la mamma
di don Angelo [madre anche di p. Cipriano (al secolo Severino
Bontacchio) - dei padri Carmelitani scalzi, missionario in
Giappone] proprio per portarle i saluti, tanti anni fa, di
suo figlio don Angelo che incontrai più volte in Argentina
negli anni 1977/82 quale cappellano degli emigrati italiani.
L'andai a conoscere e salutare in Val Trompia, in quel di
Pezzaze - Stravignino patria dei Piardi sin dal 1487, all'inizio
di Via del Vestolo (prima casa a sinistra); con me vi erano
i miei zii Andrea (1921) e Giuseppe (1906) entrambi Piardi,
anche loro reduci dall'aver viaggiato in Argentina incontrando
il sacerdote di Pezzaze. L'incontro della mamma di don Angelo
con noi tre Piardi fu veramente qualcosa di commovente. In
queste case al Vestolo di Pezzaze, più di cento anni
fa, tenne bottega di panettiere-fornaio-prestinaio Antonio
PIARDI “de la Costa” (padre di Rosa e di altri
figli/figlie). Ricordare va bene e fa bene, spero anche a
molti altri; a noi Piardi, sì!>>.
(A
cura di Achille Giovanni Piardi, 17 dicembre 2020; giorno
dell' 84° genetliaco di Papa Francesco, Jorge Mario Bergoglio
- argentino con ascendenti italiani piemontesi di Asti e liguri)
Antiguo Hotel
de Inmigrantes,
actual Museo de la Inmigración en el puerto de Buenos
Aires.
(Wikipedia)
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