|   VOLUME 
                    III  
 I PIARDI NEL TEMPO - 
                    dimore, vita vissuta, costumi portati dai Piardi ed anche 
                    devozioni cui siamo stati capaci in più di cinque secoli 
                    di vita.
 
 4. DEVOZIONI
  4.18 
                    San Gaetano di Thiene Venerato dai Piardi ad AVANO di Pezzaze, 
                    in BUENOS AIRES ed in tutta l'ARGENTINA San Gaetano di Thiene Francesco Solimena, 
                    San Gaetano Buenos Aires, 
                    ARGENTINA.<< Buenos Aires. Il Santo più amato dell'Argentina. 
                    Le porte della chiesa nel quartiere di Liniers, si sono aperte 
                    a mezzanotte per tutto il giorno la gente ha sfilato davanti 
                    al santo.
 La cifra stimata di visitanti arriva a un milione che da quasi 
                    un mese si spostano con tende ai dintorni del santuario.
 
  Sotto 
                    la consegna "Come famiglia di San Gaetano, chiediamo 
                    pace, lavoro e dignità", i fedeli sono entrati 
                    nel tempio per ringraziare o pregare il santo benefattore 
                    dei poveri e protettore dei malati. L'attesa è stata 
                    lunga, tra 11 e 15 ore di coda per poter toccare l'immagine 
                    di San Gaetano. Ogni due ore si sono celebrate messe e la 
                    più importante è stata a mezzogiorno con la 
                    presenza dell'arcivescovo di Buenos Aires, Jorge Bergoglio. 
                    Il Governo della città ha disposto uno speciale 
                    piano di sicurezza ed assistenza data la gran quantità 
                    di gente. Inoltre,  hanno collaborato 1500 volontari 
                    laici, 200 sacerdoti e 800 scouts. Gaetano da Thiene è 
                    nato a Vicenza, nel 1480. Studiò Filosofia e Teologia, 
                    prese la laurea in Diritto Civile ed Ecclesiastico, e poi 
                    diventò sacerdote. Fu santificato nel 1671. La sua 
                    condizione di Patrono del Pane e del Lavoro, però avvenne 
                    secoli più avanti, in conseguenza della crisi mondiale 
                    del 1928/29. In memoria della sua morte, avvenuta il 7 agosto 
                    1547, a 77 anni, i fedeli ogni anno sfidano io freddo 
                    e dimostrano la devozione in tutte le 40 chiese dedicate al 
                    santo. Gaetano da Thiene, che apparteneva a una famiglia di 
                    nobili, dedicò la sua vita ai poveri ed è adesso 
                    il santo più popolare e venerato dell'Argentina >>. 
                    (Da “Vicentini nel mondo”. n. 9.2007, pagina 7). L'anno 1936 muore in Buenos Aires Ermenegildo PIARDI 
                    da Pezzaze.
 ARGENTINA. (Testimonianza di una Piardi, con origini a Gussago 
                    in Franciacorta e prima ancora a Pezzaze di Val Trompia - 
                    Brescia).  << San Gaetano. Penso che in Argentina 
                    il 90% son devoti di San Cayetano, da noi si pronuncia Cagetano, 
                    tutti in casa abbiamo una immagine di San Cayetano, il giorno 
                    sette di ogni mese, ossia tutti i mesi, si prepara in quasi 
                    tutte le case un piccolo altarino con la immagine del Santo e 
                    si accende una candela, (anch'io), ma ce ne sono tanti che 
                    gli accendono le candele il 7 il 17 e il 27, ossia tutti i 
                    giorni che finiscono in sette di ogni mese, è una devozione 
                    fervente; è il Santo del pane e del lavoro. Quando 
                    si avvicina la festa per venerarlo, la gente, non sta a guardare 
                    se fa freddo o piove, ma i devoti formano code interminabili 
                    davanti alle chiese per poter toccare il Santo, arrivano da 
                    tutte le parti ed a volte stanno ad aspettare qualche giorno 
                    e pure di notte, con coperte o plastica, per la strada. Qui 
                    a Mendoza c'è una chiesa nel Barrio Bancario di Godoy 
                    Cruz, ed una chiesetta fatta costruire dal Sr. Orfila nella 
                    sua tenuta, fu un italiano che arrivò all'Argentina 
                    senza una lira e poi fece una fortuna. Quest'anno in questa 
                    chiesetta si radunarono migliaia di pellegrini, si trova 
                    in Junin in mezzo ai campi, Junin si trova al est di Mendoza, 
                    fra San Martin e Rivadavia >>. (Vincenza Piardi. 
                    Mendoza - Argentina, 20 febbraio 2008)
 AVANO di Pezzaze in Val Trompia, 
                    ITALIA.<< La chiesa di S. Gaetano in Avano, iniziata 
                    attorno al 1747, venne benedetta dal padre teatino Pietro 
                    Rampinelli di Gardone Val Trompia e aperta al culto dal 1751.
 Se vuoi vedere l'inverno a AVANO di Pezzaze, patria dei Piardi 
                    valtrumplini e bresciani sin dal secolo XV, attorno alla loro 
                    chiesa sussidiaria di S. Gaetano, clicca su http://www.piardi.org/luoghi/pezzaze.htm  
                    ... e va a Luoghi - Pezzaze – AVANO
 Se vuoi vedere la primavera ad AVANO di Pezzaze, vedi http://www.piardi.org/luoghi/pezzaze.htm
  Pezzaze, chiesa parrocchiale di S. Apollonio. S. Gaetano da 
                    Thiene, di Mario Pescatori e Giuseppe Battista Simoni (anni 
                    Quaranta del '900). Una popolare immagine a fresco del Santo 
                    vicentino, venerato in particolare ad AVANO di Pezzaze.
 PEZZAZE. Ancora nel 2008 continua a vivere 
                    la Vicinia S. Gaetano, antichissima amministrazione della 
                    comunità di Avano, formata da famiglie di Avano. 
                    In questa località si tenne, nell'Ottocento, una 
                    importante Scuola diretta dal prete Don Viotti,  definita 
                    la "Università di Avano", in essa vi studiarono 
                    moltissimi giovani, molti dei quali riuscirono ad uscire dalla 
                    mediocrità degli studi dimostrando, anzi, l'eccellenza. 
                    Vedi.... http://www.piardi.org/luoghi/pezzaze.htm
 AVANO: località e antica frazione 
                    montana di PEZZAZE è sita su di un assolato dosso, 
                    a circa 1000 metri di altitudine, sulla carreggiabile (attiva 
                    solo dagli settanta del XX sec.) che da PEZZAZE (capoluogo 
                    comunale) conduce ai 1500 mt. del Colle di San Zeno (rifugio 
                    PIARDI) e passo spartiacque tra la Valtrompia e la parallela 
                    Val Camonica (all'altezza della montano - lacustre località 
                    comunale di Pisogne scendendo la Val Palot che vide, sino 
                    alla seconda metà del Ottocento, in frazione Fraine 
                    gli ampi possedimenti di Andrea Piardi (Pezzaze, 1799) figlio 
                    di Andrea (1767) del fu Andrea da Pezzaze).<< La chiesa di S. Gaetano in Avano, iniziata attorno 
                    al 1747, venne benedetta dal padre teatino Pietro Rampinelli 
                    di Gardone Val Trompia e aperta al culto nel 1751 >>. 
                    (Cfr. AA.VV. Viaggio in Valtrompia, Brescia 1994, pagina 183; 
                    come riportato da Carlo Sabatti in “PEZZAZE nella storia 
                    e nell'arte - Dalle origini al 1529”. Comune di Pezzaze, 
                    aprile 1995, pagina 207).
 Nella seconda metà dell’Ottocento, quale Curato 
                    di Avano è destinato il Rev.do Don Giovan Battista 
                    PIARDI, nativo di Pezzaze, poi e contemporaneamente anche 
                    Curato nell’altra Frazione (capoluogo comunale) Stravignino, 
                    sino a quando viene nominato Parroco di Avenone nelle Pertiche 
                    di Val Sabbia.
 Avano. 1805 - 1807. << In "Clero, chiese ed anime 
                    di Pezzaze" l'anno 1805 (14 maggio) Don Gian Battista 
                    Richetti, parroco vicario foraneo di Pezzaze, informa la Curia 
                    Vescovile che nella parrocchia "vi sono cinque sacerdoti, 
                    attualmente abitanti" (...). Il 13 maggio di due anni 
                    dopo (1807) lo stesso parroco, Don Richetti, riscontrando 
                    una precedente circolare della Curia, dichiara che nella sua 
                    parrocchia vi sono due cappellani e "tre semplici Preti"; 
                    il titolo della parrocchia è S. Apollonio; esistono 
                    "due Oratorj": il primo è quello di S. Gaetano 
                    nella contrada di Avano, "mantenuto dalli abitanti, per 
                    il comodo delle miniere del ferro, e per li varj accidenti, 
                    che occorrono, essendo distante dalla Parrocchia, mentre il 
                    secondo è quello di S. Giuseppe, a Pezzazole (...). 
                    >>.
 1809, 2 - 4 luglio. Pezzaze. Nella relazione del Parroco per 
                    la Visita pastorale del vescovo Monsignor Gabrio Maria Nava 
                    si legge che: << L’oratorio di S. Gaetano in Avano 
                    ha la Cappellania, e mantenimento del frutto dell'eredità 
                    del quondam (ossia fu) Giovanni Bontacchio Zanonzino; il Capelano 
                    è R. D. Angelo Viotti >>.
 ((Archivio Storico Diocesi di Brescia, Parrocchie et Visite 
                    Pastorali, Pezzaze, ad annos 1805,1807 et 1809 in: Rizzinelli 
                    e Sabatti. "Pezzaze nella storia e nell'arte", (fine 
                    '700 - metà '900). Comune di Pezzaze, Gennaio 2008))
 Al 1751, quando ormai le opere di costruzione della nuova 
                    parrocchiale di S. Apollonio nuovo sono da tempo avviate, 
                    risale invece l’approvazione del bel progetto della 
                    chiesa di San Gaetano di Avano, pure conservato negli archivi 
                    vescovili di Brescia. Qui è custodito uno dei rari 
                    disegni che mostrano sia la pianta che la sezione dell’edificio 
                    ed il tratto grafico fa pensare ad uno dei Corbellini, forse 
                    a Domenico, subentrato alla morte di Antonio Spazzi intorno 
                    al 1748, nella progettazione e costruzione della parrocchiale 
                    di San Apollonio. Anche per l’oratorio di Avano le opere 
                    di costruzione si protraggono nel tempo: iniziate nel 1746, 
                    furono interrotte per una vertenza legale con i confinanti 
                    e riprese nel 1749.
 Se nell’ottobre del 1751 la chiesa viene benedetta dal 
                    padre teatino Pietro Rampinelli di Gardone V.T. e aperta al 
                    culto, tuttavia i lavori continuano fino al 1764, per quanto 
                    riguarda la sagrestia, come risulta da una data visibile all’interno 
                    della stessa. Nonostante le piccole dimensioni, il volume, 
                    distribuito con equilibrio e simmetria, conferisce alla struttura 
                    monumentalità e saldezza, facendo della chiesetta quasi 
                    un tempietto degno di una capitale del settecento. Purtroppo 
                    non adeguata all’architettura è la mediocre pala 
                    settecentesca, totalmente ridipinta, raffigurante la Madonna 
                    col Bambino e San Gaetano. Da ricordare il paliotto con medaglione 
                    riproducente S. Gaetano, olio su tela del secolo XVIII, appeso 
                    in chiesa. http://www.valletrompia.it 
                    .... Chiesa di Avano.
 Chiesa di Avano, dedicata a San Gaetano da Thiene, edificata 
                    nel 1746-51, ha le formelle del portale risalenti al '400-500. 
                    Sull'altare - che ha il paliotto settecentesco - è 
                    la pala della Madonna con Bambino e san Gaetano (1750). 
                    http://www.indicidarte.it/COMUNI/PEZZAZE/Pezzaze.htm San Gaetano, festeggiato il 7 Agosto, fu fondatore dei Chierici 
                    Regolari Teatini, ordine cui appartenne Sant'Andrea Avellino 
                    venerato a Pezzaze ed in Val Trompia. Per i Teatini e S. Andrea 
                    Avellino vedi cliccando su http://www.piardi.org/vol3/volume3devozioni411.htm 7 Agosto. (frazione Avano) San Gaetano da 
                    Thiene: la festa consiste nella celebrazione della messa nella 
                    chiesetta dedicata al Santo e nel ritrovarsi poi all'osteria. 
                    Un tempo, grazie a un lascito, la sagra veniva organizzata 
                    dai Fabbricieri. http://www.atlantedl.org/brescia/calendario/locale/69cal.htmVedi  anche http://www.piardi.org/luoghi/pezzaze.htm 
                    :
 Percorrendo la carreggiabile che dal centro comunale sale 
                    verso il Colle di S. Zeno, giungiamo alla vecchia cinquecentesca 
                    parrocchiale di Sant'Apollonio (vetere) con le sue belle pitture 
                    ed ampio porticato sulla facciata, accanto è ancora 
                    in funzione il primo cimitero dei pezzazesi quando questi 
                    erano concentrati quasi esclusivamente nel sovrastante abitato 
                    di Avano che, presto, incontriamo con la chiesetta dedicata 
                    a San Gaetano da Thiene ed ove ancora funziona ed opera la 
                    Vicinìa, assemblea dei Capi famiglia ricordata anche 
                    nell’affresco non affresco (Encausto) proposto nel fondale 
                    della sala del Consiglio comunale. Località nota anche 
                    perché nella seconda metà del secolo XIX vi 
                    funzionava "L'Università di Avano", cosi 
                    scherzosamente definita, ma dalla quale sono usciti preparati 
                    e poi noti, eccellenti padri di famiglia e notissimi sacerdoti: 
                    Viotti, Milesi, Piardi, Bontacchio e altri. In dialetto pezzazese 
                    “Aà” = Avano.
 Il Santo di Thiene è stato invocato pure nel corso 
                    del Raduno Giubilare Universale dei PIARDI, proprio riuniti 
                    in Pezzaze, il 4 giugno 2000.
 Gli antichi Piardi di Pezzaze portano il nome di Gaetano in 
                    onore del Santo vicentino venerato sulla montagna di Avano, 
                    località posta sopra l'attuale abitato di Pezzaze, 
                    nei pressi del sovrastante colle di S. Zeno.
 La vita, in breve, 
                    di S. GAETANO da Thiene.Gaetano da Thiene. Nasce a Vicenza dalla nobile famiglia 
                    dei Thiene in quest’anno 1480, e viene battezzato con 
                    il nome di Gaetano, in ricordo di un suo celebre zio, il quale 
                    si chiamava così perché era nato a Gaeta. [Protonotario 
                    apostolico di papa Giulio II. Lasciò sotto Leone X 
                    la corte pontificia maturando, specie nell'Oratorio del Divino 
                    Amore, l'esperienza congiunta di preghiera e di servizio ai 
                    poveri e agli esclusi. È restauratore della vita sacerdotale 
                    e religiosa, ispirata al discorso della montagna e al modello 
                    della Chiesa apostolica. Devoto del presepe e della passione 
                    del signore, fondò (1524) con Gian Pietro Carafa, vescovo 
                    di Chieti (Teate), poi Paolo IV (1555-1559), i Chierici Regolari 
                    Teatini. Per la sua illimitata fiducia in Dio è venerato 
                    come il santo della provvidenza]. (Avvenire) - In “Santi 
                    beati e testimoni”.
 Gaetano morì a Napoli il 7 agosto 1547 a 66 anni, consumato 
                    dagli stenti e preoccupazioni.
 L'iconografia tradizionale mostra San Gaetano abbigliato da 
                    monaco con un cuore alato sul petto. A volte viene rappresentato 
                    con un libro, una penna, un giglio, un cuore ardente, oppure 
                    con Gesù in braccio. Assieme a San Gennaro, è 
                    compatrono di Napoli, e patrono di Chieti. E' il santo protettore 
                    dei disoccupati, di chi cerca lavoro, e dei donatori di sangue.
 Nel 1980, Papa Giovanni Paolo II fece notare come il messaggio 
                    di San Gaetano fosse sempre attuale:
 Per il suo spirito altamente sacerdotale, inteso ad una permanente 
                    riforma dell'"uomo interiore";
 Per il suo ardore per la riforma della Chiesa del suo tempo, 
                    Chiesa "semper reformanda";
 Per il suo ritorno alle genuine fonti del Vangelo alla maniera 
                    di vivere degli Apostoli;
 Per lo zelo posto nel decoro della Casa di Dio e nel servizio 
                    liturgico;
 Per la sua instancabile dedizione al servizio degli infermi, 
                    dei poveri, degli emarginati;
 Per il suo fiducioso abbandono alla provvidente Bontà 
                    del Padre Celeste.
 Chiesa di S. Gaetano da Thiene in AVANO di 
                    PEZZAZE.Lunedì 15 settembre 2008, Don Gian Piero PIARDI, sacerdote 
                    della chiesa cattolica, celebra la S. Messa per tutti i Piardi 
                    e loro discendenti.
  Per approfondire su S. Gaetano ed i 
                    "Teatini" clicca su:http://www.santiebeati.it/dettaglio/28700
 http://sagrasangaetano.altervista.org/sangaetano.html
 http://www.parrocchiasangaetano.it
 http://www.piardi.org/vol3/volume3devozioni411.htm
 http://www.santandreaavellino.it
 
 S. Gaetano da 
                    Thiene, chiesa in AVANO di PEZZAZE.
 Lunedì 15 settembre 2008, Don Gian Piero PIARDI, 
                    sacerdote della chiesa cattolica in SUSA e canonico della 
                    Cattedrale segusina, vi celebra la S. Messa per tutti i Piardi 
                    e loro discendenti, collaterali ed affini.
  > Per la chiesa di montagna 
                    dedicata a S. Gaetano da Thiene, in AVANO diPezzaze clicca 
                    qui.
 > Per Don Gian Piero Piardi 
                    - Parroco della Diocesi di SUSA (To) clicca qui.
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